giovedì 22 gennaio 2015

Legge Fornero: non una riforma delle pensioni ma una subdola manovra finanziaria sulla pelle degli esodati

Al di là del merito della sentenza, era prevedibile la bocciatura della Corte Costituzionale del referendum sulla abrogazione della legge Fornero proposto dalla Lega. Già in passato sono stati stroncati altri tentativi di referendum sulle pensioni perché si tratta di riforme collegate all'operatività di disposizioni di bilancio. Ciò non toglie che la legge Fornero più che una riforma delle pensioni, è stata una subdola manovra finanziaria fatta a spese di migliaia di esodati. Perché quando si è trattato di fare cassa si è deciso di toccare il diritto di andare in pensione, mentre sono rimasti intoccabili i diritti acquisiti da caste di privilegiati. Ora a prescindere dall'abrogazione di questa scellerata legge, resta evidente la necessità di riformare seriamente il nostro sistema pensionistico riconoscendo diritti previdenziali più adeguati e sostenibili da un punto di vista finanziario.
 

mercoledì 21 gennaio 2015

Assurdo che Pd e Sel diano lezioni sui "condannati eletti"

Noi sui condannati eletti non prendiamo lezioni da nessuno! Tanto meno dal PD e da SEL. Il vice segretario PD nonchè presidente della regione FVG, Debora Serracchiani, aveva promesso intransigenza invece in consiglio regionale ci troviamo indagati per spese pazze di migliaia di euro.

lunedì 19 gennaio 2015

Il Ministro Gentiloni deve attivarsi per riportare a casa Giovanni Lo Porto

Oggi sono tre anni che è sparito Giovanni Lo Porto, sequestrato in Pakistan, e nulla si sa di quello che la Farnesina ha fatto e sta facendo per riportarlo a casa. Giovanni non era un avventuriero, ma un serio cooperante di un'organizzazione umanitaria. Mi sono occupato del suo caso con un’interrogazione, che ha avuto risposta assolutamente insoddisfacente dall’allora Ministro degli esteri Mogherini e a marzo scorso sono intervenuto in aula per sollecitare l’esecutivo ad agire. Il Ministro Gentiloni deve attivarsi concretamente per trovare Giovanni. Il nostro Paese non deve lasciare nessuno indietro e non deve adoperarsi per alcuni più di altri.

mercoledì 7 gennaio 2015

Un Paese che non offre lavoro non dà alcuna prospettiva per il futuro!

Lo scorso giugno denunciavo in aula l’allarmante tasso di disoccupazione e chiedevo un intervento del ministro Poletti https://www.youtube.com/watch?v=9CkvFNvRKhE. Ad oggi, la situazione è addirittura peggiorata e mi trovo costretto a richiedere a Poletti di dare urgentemente conto del nuovo record di disoccupazione registrato dall’Istat e di adottare le dovute misure. Il tasso di "senza lavoro" , a novembre, ha raggiunto quota 13,4%. Mentre tra i giovani è del 43,9%. Si tratta di dati allarmanti che hanno raggiunto il massimo storico e sono in totale contrasto rispetto a  quelli della vicina Germania, che a dicembre ha registrato un tasso di disoccupazione appena del 6,5%. E’ evidente che i provvedimenti presi sino ad ora in materia di lavoro da questo Governo, e da quelli che l’hanno preceduto, non hanno prodotto alcun risultato, se non peggiorato la situazione. Mi riferisco al decreto Giovannini ed al decreto Poletti https://www.youtube.com/watch?v=qAaU0qVN6_k.