sabato 29 novembre 2014

In piazza con gli esodati

    L’esecutivo ancora non ha trovato una soluzione definitiva per riparare ai danni della legge Fornero e sono ancora decine di migliaia i non salvaguardati.

martedì 25 novembre 2014

#Iononmollo




Caro @beppegrillo,
vorrei capire innanzitutto chi scrive i post sul Blog e come mai non si firma,quasi mai.
Dai feedback ricevuti mi pare evidente che il problema ora sia più tuo che mio...
Fare sana autocritica è sintomo di maturità, non solo politica e non sono l’unico a pensarlo. Se ritieni che "Rizzetto parla a nome suo e non rappresenta il MoVimento" è altrettanto evidente che io e te abbiamo un problema (#houston ndr).
Ti dico una cosa: io a questa “maglia” ci tengo e non ho detto nulla di sconveniente e non in linea con il M5S, anzi. Se uno vale uno, ciò lo é anche nell'esprimere le opinioni.
Rinnovo: a 39 anni, in gran parte lavorati e grazie a Dio lavorati bene, non chiedo il permesso ai tuoi cortigiani per parlare del lavoro che stiamo facendo e comunicarlo a più gente possibile. Il dato elettorale dovrebbe far riflettere te, in primis
#iononmollo e tu?

giovedì 20 novembre 2014

Renzi: "Via scontrini, tracciabilità". Più fondi per l'innovazione"

Ebbene si...lo ammetto...
questa volta #Renzi mi ha fregato...no scontrini no party!
Mi chiedo come potrò mai farne a meno, ormai una parete di una stanza di casa mia è piena di scontrini. Una volta li gettavo, li pretendevo, ma spesso li lasciavo sul banco in cassa...ora sono una fissa, scontrini ovunque...
Con piacere e mese dopo mese, i miei colleghi ed io rendicontiamo e restituiamo l'avanzo di quanto non speso. Io l'ho fatto regolarmente, come dimostrano gli allegati, anche per l'ultima tornata di rendicontazione.
Ma ho letto qualche titolo, qualche post, qualche risposta da parte di altri colleghi sui social network a cittadini che chiedevano ove fossero spariti i soldi di alcuni!
I soldi non sono spariti. I soldi sono nelle casse del Fondo per la Microimprenditorialità, as usually.
Chi dice il contrario mente o non sa le cose, quindi meglio che si informi per evitare di continuare, almeno su questo tema, a fare figuracce...soprattutto quando si tratta di deputata/o.
Ora scusate ma dopo aver caricato, giustamente, tutti questi file, vado a farmi un bagno rilassante...



mercoledì 19 novembre 2014

Campagna commerciale Enel spa: l'Antitrust verifica la nostra denuncia di abuso di posizione dominante

L’Antitrust ha aperto un’istruttoria per verificare la denuncia che abbiamo presentato sulla scorrettezza della campagna commerciale di Enel spa che offre ai propri clienti la possibilità di acquisto e di istallazione di una caldaia a marchio Ariston - pagandola con rate in bolletta - con l’obiettivo di conquistare una nuova fetta di mercato. Riteniamo che la società approfitti della propria posizione di vantaggio sul mercato, danneggiando gli installatori e i fornitori dello specifico settore che non hanno alcuna forza, né possibilità competitiva nei confronti del gruppo Enel. Ecco il provvedimento dell'Autorità


venerdì 7 novembre 2014

Enel spa ora vende anche caldaie! Inviata denuncia all’Antitrust


Enel S.p.A. con una nuova campagna commerciale adesso offre ai propri clienti la possibilità di acquisto e di istallazione di una caldaia a marchio Ariston, pagandola con rate bimestrali in bolletta. L’obiettivo della società è palesemente quello di conquistare una nuova fetta di mercato per accaparrarsi e fidelizzare clienti.  Insieme ai colleghi Aris Prodani e Davide Crippa, con un esposto all’Antitrust ho denunciato questa proposta commerciale che danneggia  gli  installatori  e i fornitori di caldaie presenti sul mercato che non hanno alcuna forza, né possibilità competitiva nei confronti del gruppo Enel. Riteniamo che la società stia approfittando della propria posizione di vantaggio sul mercato, danneggiando gli altri operatori dello specifico settore. La condotta di Enel è ancora più grave se si considera che il Ministero dell’economia e delle finanze è azionista di riferimento della società, con una quota del 31,24%. Quindi attraverso questa campagna commerciale lo Stato, seppure indirettamente, contribuisce a falsare il libero gioco della concorrenza. All’Antitrust abbiamo così richiesto di verificare i profili di illegittimità della pratica commerciale e, se vi saranno gli estremi, di sospenderne la diffusione e di sanzionare Enel spa.