L’Università di Udine viola il proprio Regolamento per sostenere e pubblicizzare le attività del Partito Democratico!
Mentre il Disciplinare dell’Ateneo prevede esplicitamente che nella concessione di spazi e locali sono escluse “iniziative di carattere politico”, il Rettore dell’Università arbitrariamente ha concesso la possibilità al PD di utilizzare per due giorni gli spazi universitari per svolgere un proprio evento in materia di università e ricerca.
Come se non bastasse questa illegittima concessione dell’ uso dei locali, il Rettore dell’Università di Udine ha anche pubblicizzato l’evento con la trasmissione di comunicazioni che addirittura rimandano al sito del PD.
Non può essere in alcun modo ammesso che un’Università, per di più statale come quella di Udine, sfrutti risorse pubbliche e la propria posizione di rilievo per fare propaganda a beneficio di un partito politico!
E’ il caso di ricordare che le università hanno il compito di promuovere la ricerca, l’istruzione di livello superiore e la scienza. Non ti certo quello di fare politica!
Trovo inoltre inopportuna la condotta del Ministro dell’istruzione Giannini, che ha acconsentito ad essere presente all’ evento senza manifestare il suo dissenso rispetto allo spazio e alla propaganda resi dall’Università di Udine per un partito politico.
Ho presentato un’interrogazione affinchè non accadano più episodi del genere.
Non può essere in alcun modo ammesso che un’Università, per di più statale come quella di Udine, sfrutti risorse pubbliche e la propria posizione di rilievo per fare propaganda a beneficio di un partito politico!
E’ il caso di ricordare che le università hanno il compito di promuovere la ricerca, l’istruzione di livello superiore e la scienza. Non ti certo quello di fare politica!
Trovo inoltre inopportuna la condotta del Ministro dell’istruzione Giannini, che ha acconsentito ad essere presente all’ evento senza manifestare il suo dissenso rispetto allo spazio e alla propaganda resi dall’Università di Udine per un partito politico.
Ho presentato un’interrogazione affinchè non accadano più episodi del genere.
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