lunedì 15 settembre 2014

Direzione fallimento per Garanzia Giovani

Ho chiesto al Ministro Poletti di adottare urgenti provvedimenti, per rendere più efficace Garanzia Giovani. Parliamo del piano europeo per combattere la disoccupazione nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni, promosso in Italia nel 2013. Questo progetto si sta rivelando un vero fallimento in fase di applicazione, infatti, l’ultimo comunicato stampa del Ministero del Lavoro, pubblicato lo scorso 4 settembre sul sito garanziagiovani.gov.it, parla di 179.439 giovani registrati a fronte di appena 15.165 posti disponibili, contro un bacino potenziale di beneficiari di 2 milioni e 300 mila inattivi.      Tra l’altro, è modesto il numero delle iscrizioni al programma poiché la maggior parte dei ragazzi e degli imprenditori non conosce Garanzia Giovani. Quindi, è mancata anche un’efficace campagna di comunicazione di un piano la cui adeguata applicazione doveva essere tra gli obiettivi fondamentali del governo, visto l’alto tasso di disoccupazione giovanile che nel nostro Paese supera il 40%.
Tante, quindi, le criticità del progetto. Addirittura molte offerte di lavoro pubblicate si riferiscono a posizioni che richiedono dai cinque ai dieci anni di esperienza e ciò è paradossale considerando che il piano è rivolto ai giovani al primo approccio con il mondo del lavoro. L’attuazione del programma non è ancora operativo in tutte le Regioni, di conseguenza, i servizi che i ragazzi destinatari avrebbero diritto di ricevere non sono disponibili su tutto il territorio. Inoltre, è stata registrata un’eccessiva burocratizzazione delle procedure previste per effettuare i colloqui degli iscritti, ai fini delle collocazioni. Garanzia Giovani non è circoscritta solo al nostro Paese. Per questo piano anti-disoccupazione giovanile Bruxelles ha stanziato ben 6 miliardi di euro, di cui 1 miliardo e mezzo solo per l’Italia. E’ inaccettabile che il nostro Paese di fronte ad un progetto così importante, non ha perso occasione per dimostrare l’inadeguatezza dei propri interventi operativi. Invece, nel resto d’Europa - eccezion fatta per la Spagna– Garanzia Giovani sta ottenendo concreti risultati attraverso strategie più incisive.

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