Ho richiesto un incontro urgente al Ministro
del Lavoro Poletti per risolvere la vertenza che coinvolge 73 lavoratori di Crotone. Queste persone sono state
assunte dalla società Getek del Contact Center Inps/Inail per
svolgere il servizio informativo
Inps/Inail al numero verde nazionale. Nel 2010, tuttavia, dopo che ad
aggiudicarsi il servizio informativo è stata la società Transcom Worldwide spa, questi operatori sono stati posti
prima in cassa integrazione ordinaria per un anno e, successivamente, in cassa
integrazione straordinaria.
Dal mese di ottobre 2012 sono in mobilità e, quindi, vicinissimi alla disoccupazione. Purtroppo, nel bando di gara, non è stata inserita la clausola di salvaguardia dei posti di lavoro. La società che ha vinto l’appalto ha assorbito tutti gli operatori della Getek tranne quelli di Crotone, nonostante la loro riconosciuta professionalità. È inoltre molto grave che, nel mese di dicembre 2011, mentre gli operatori di Crotone erano in cassa integrazione, in un altro sito, sono stati formati e assunti 250 nuovi operatori per svolgere lo stesso servizio informativo Inps/Inail. E’ assurdo che queste persone debbano subire una tale ingiustizia, tra l’altro, sono state specificamente formate da dipendenti Inps. Hanno quindi acquisito una professionalità, che andrebbe persa se non si provvede ad una ricollocazione.
Dal mese di ottobre 2012 sono in mobilità e, quindi, vicinissimi alla disoccupazione. Purtroppo, nel bando di gara, non è stata inserita la clausola di salvaguardia dei posti di lavoro. La società che ha vinto l’appalto ha assorbito tutti gli operatori della Getek tranne quelli di Crotone, nonostante la loro riconosciuta professionalità. È inoltre molto grave che, nel mese di dicembre 2011, mentre gli operatori di Crotone erano in cassa integrazione, in un altro sito, sono stati formati e assunti 250 nuovi operatori per svolgere lo stesso servizio informativo Inps/Inail. E’ assurdo che queste persone debbano subire una tale ingiustizia, tra l’altro, sono state specificamente formate da dipendenti Inps. Hanno quindi acquisito una professionalità, che andrebbe persa se non si provvede ad una ricollocazione.
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