martedì 11 febbraio 2014

Barriere architettoniche: presentata un’interrogazione per rendere accessibile ai disabili la piazza più importante di Udine



Il Coordinamento provinciale delle associazioni dei disabili ha denunciato la condotta di Giulia Picchione, Soprintendente per i beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, per non aver adottato alcun intervento per lo sviluppo del progetto di realizzazione di una nuova rampa, indispensabile per consentire l’accessibilità ai disabili al plateatico di piazza San Giacomo, la piazza più importante di Udine.
Rizzetto: <<ho interrogato il Ministro dei beni culturali affinché si proceda all’adozione di un progetto che consenta l’accesso ai disabili al plateatico di piazza San Giacomo. L’ accesso, ad oggi, non è possibile a causa della presenza di un dislivello che rialza la parte centrale della piazza. Bisogna inoltre verificare se vi siano responsabilità della Soprintendente per i beni architettonici e ambientali del Friuli Venezia Giulia, per il mancato intervento di adeguamento della piazza.
Il comitato che rappresenta gli interessi delle associazioni di persone con disabilità della Provincia di Udine dal 2012 ha presentato ben tre diversi progetti per la realizzazione di una rampa di accesso, tuttavia, la Soprintendente non si è concretamente attivata per risolvere una così rilevante questione. Non é stato neanche trasmesso un formale e motivato riscontro alle proposte avanzate, violando l’obbligo che hanno le pubbliche amministrazioni di fornire risposte chiare, in tempi definiti, affinché il richiedente possa modificare le proprie istanze in conformità alle direttive dell’amministrazione. E’ assurdo il disinteresse che c’è stato da parte della Soprintendente per una questione così delicata anche da un punto di vista umano e etico! Ora bisogna urgentemente adottare idonei provvedimenti per la realizzazione di un progetto che renda finalmente possibile a tutti l’accesso a Piazza San Giacomo>>.

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